Operazione mininvasiva della tiroide e microchirurgia
L'intervento chirurgico alla tiroide puo' avvalersi oggi di novita' tecniche interessanti come la chirurgia mininvasiva e la microchirurgia
La prima si impiega principalmente per neoplasie di dimensioni piu' limitate e malattie circoscritte e copre circa il 18/20 per cento delle patologie benigne e maligne della ghiandola.
La seconda, che affianca la tecnica standard e puo' essere impiegata nel restante 80 per cento delle patologie, consente una maggiore radicalita' dell'intervento: e' una tecnica molto utile per prevenire le complicanze di una tradizionale operazione alla tiroide soprattutto negli interventi per recidiva, nelle tiroiditi, nel cancro e nelle linfectomie del collo.
L'impiego della microchirurgia e' poi particolarmente utile nelle operazioni di ricostruzione del nervo laringeo che ha un diametro di circa 0,4/0,6 mm.
Sebbene sia possibile per un chirurgo esperto anche operare ad occhio nudo, è innegabile in questi casi il contributo importante che può fornire la tecnologia grazie all'ingrandimento ottico: gli occhiali ingranditori consentono un aumento della visione di 4,5 volte, utilizzandoli insieme alla Day Lite, una luce fredda che illumina bene il campo operatorio e che essendo posizionata sulla fronte del chirurgo rende ben visibile la parte della tiroide interessata anche nelle cavita' piu' profonde.
La microchirurgia permette quindi di ampliare le possibilita' di intervento anche su strutture al di sotto dei 2 mm ed e' applicabile in ogni tipo di operazione.
Inoltre lo strumentario microchirurgico e' piu' sofisticato e meno traumatico rispetto alla strumentazione tradizionale.